marzo
Prato: se il terreno è asciutto, verso fine mese, si possono iniziare le arieggiature, se c’è presenza di muschio, invece, sarà opportuno distribuire del prodotto antimuschio, magari da miscelare a del concime primaverile ricco di azoto. In questo caso l’arieggiatura si farà verso metà Marzo quando tutto il muschio sarà seccato. Cerchiamo, comunque, durante tutte queste operazioni di calpestarlo il meno possibile perché le essenze erbacee sono ancora a riposo e il terreno, pur sembrando asciutto in superficie, presenta ancora un alto livello di umidità quindi,negli strati immediatamente sottostanti il cotico, si compatta molto facilmente a danno del manto erboso stesso.
Alberature: ora la stagione delle potature raggiunge l’apice, infatti le piante, lentamente, stanno riprendendosi dal riposo vegetativo e si apprestano a gonfiare le gemme. Questo stato fenologico è molto favorevole alle operazioni di potatura perché permette di scegliere i rami da lasciare e quelli da recidere in base alla vitalità delle gemme ed allo stesso tempo la pianta, essendo attiva, inizierà subito a cicatrizzare le ferite da taglio. E’ il periodo ideale per intervenire anche sulle sempreverdi: ora la temperatura è più mite e le foglie che rimangono non si danneggeranno più a causa del gelo. Bisogna ricordarsi di controllare la processionaria sui cedri, sui pini marittimi, sui pini ad ombrello, sui pini mughi ecc. Qualora se ne verificasse la presenza si devono asportare i bozzoli e distruggerli, in caso contrario a Marzo, o al più tardi Aprile, avremmo i bruchi che provocheranno probabili irritazioni cutanee.
Aiuole: continuare con la pulizia delle perenni, ora si possono tagliare anche quelle a fusto cavo, il gelo non farà più danni. Si possono già potare le graminacee che probabilmente il gelo avrà un po’ rovinato e non sono più esteticamente soddisfacenti. Verso fine mese si possono potare anche le rose, magari iniziando da quelle in posizioni più protette. Continuare con la potatura dei cespugli, evitando quelli che fioriscono sui rami dell’anno precedente, effettuando pure dei tagli di ringiovanimento anche sui sempreverdi. Febbraio è anche uno dei periodi migliori per mettere a dimora piante di qualsiasi tipo. Scavando una buca di dimensioni un po’ più abbondanti del pane di terra, assicurando un buon drenaggio, mescolando insieme alla terra di scavo del buon terriccio minerale e un pò di concime organico, per coprire zolla e radici, l’attecchimento sarà assicurato.